Pastiera napoletana





Pasta frolla:

  • 400 g di farina 00
  • 200 g di burro
  • 130 g di zucchero a velo
  • 1 cucchiaio di pasta arancia
  • 3 tuorli
  • 30 g di latte
  • limone gratt.
  • 1 cucchiaino vaniglia naturale
  • 1 pizzico di sale

Montare il burro e lo zucchero con gli aromi e il sale, aggiungere i tuorli e il latte, amalgamare e incorporare velocemente la farina setacciata, raccogliere l'impasto e formare un panetto piatto, tenere in frigo 8 ore(è meglio farla il giorno prima).

Crema di ricotta:

  • 500 g di ricotta asciutta
  • 300g/350g di zucchero (se vi piace più dolce anche 400g)
  • 3 uova da 70 g + 1 tuorlo.

Mescolare bene ricotta e zucchero, tenere in frigo per 2 ore, setacciare la ricotta o frullarla brevemente, unire le uova e il tuorlo sbattute leggermente.

Crema di grano:

  • un barattolo di grano da 560g cotto(oppure 200 g di grano crudo da cuocere)
  • 150 g di latte
  • 30 g di burro
  • scorza di 1 limone.
  • Cuocere il grano con il latte e il burro per 10 minuti girandolo spesso con un cucchiaio per evitare che si attacchi al fondo.


Crema pasticcera:

  • 300 g di latte
  • 2 tuorli grossi
  • 80 g di zucchero
  • 35 g di farina
  • 1 arancia
  • 3 cucchiai di Cointreau.

Aromi:

  • 1/2 cucchiaino da caffè di cannella
  • 1 cucchiaino vaniglia naturale
  • 1 cucchiaio di pasta arancia 
  • 1 fialetta piccola di millefiori o fior d'arancio (sconsiglio Cameo).


Preparare la crema pasticcera, farla raffreddare nel freezer (è una sorta di pastorizzazione) poi frullarla con il succo di mezza arancia e il liquore, fino a renderla fluida e senza grumi.
Mescolare tutte le creme, il grano e gli aromi, senza frullarli. Unire anche della scorza di arancia grattugiata e dei canditi (se piacciono).
Per evitare che la pastiera si gonfi in cottura è preferibile far riposare l'impasto un paio di ore in frigo.
Stendere la frolla sottile (4 mm) e foderare una teglia di 28/30 cm in alluminio alta 4/5 cm con bordi
svasati, imburrata, versarvi il ripieno e decorare con strisce di pasta frolla incrociate. Cuocere a metà altezza a 160° per 1 ora e 40 circa, la pastiera è cotta quando diventa color caramello.

19 commenti:

Lucia ha detto...

Ciao, Elisabetta! Ho scoperto per caso il tuo blog e la prima cosa che ho visto è questa splendida pastiera: se è vero che il buongiorno si vede dal mattino... :-) Complimenti e a presto! Passa a trovarmi, se ti va :-)

Elisabetta Cuomo ha detto...

Grazie!!

Anna maria ha detto...

splendida pastiera grazie Elisabetta!!!

Giuliana ha detto...

l'ho fatta anch'io Eli, con la tua ricetta, che ho messo sul mio blog proprio ora...

grazie era buonissima!

marianna franchi ha detto...

Che tentazione!!! Io quest'anno non l'ho preparata ma stavo giusto pensando stamattina che mica deve essere per forza Pasqua per mangiarla:)))) Proprio bella!! Un abbraccio

Elisabetta Cuomo ha detto...

Ma grazie!

Staximo ha detto...

Ciao Elisabetta, ti volevo ringraziare per questa ricetta. È dai tempi del vecchio forum de la cucina italiana che la ripropongo quasi tutti gli anni a Pasqua e ho sempre grande successo. quest'anno ho anche sorpreso un collega napoletano: non aveva molta fiducia in una bolognese alle prese con la pastiera! :o)
Simona

Unknown ha detto...

ha proprio una bella faccia! scommetto sia anche buonissima!

volevo farti i complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)
da pochissimo ne ho uno anch'io, passa a visitarlo se ti va!
a presto,
Michela

Elisabetta Cuomo ha detto...

Grazie Michela!!Spero di migliorarlo questo blog,mi frena la mia pigrizia e una digitale mediocre....

Alessandra C. ha detto...

Elisabetta questa la preparo ogni anno dai tempi di Cucinait ed è sempre un successo. Pensa che l'ho fatta anche per l'albergo dove ho lavorato per qualche anno come cuoca. Gli ospiti tedeschi impazzivano!(e non solo loro) Grazie! :)

Elisabetta Cuomo ha detto...

Grazie Alessandra,una ricetta che mi ha dato molte soddisfazioni!

Sigrid ha detto...

Ho trovato il tuo blog, anzi un tuo comment su panperfocaccia, cercando info su come cuocere il grano (sono negli Usa e ovviamente qui il grano in barattolo non è che te lo tirino dietro :-). Non avevo mai messo la pasticciera nel ripieno della pastiera ma mi sembri preparata e appassionata insomma, mi fido e seguirò la tua ricetta quest'anno. Ti farò sapere ;-)

Elisabetta Cuomo ha detto...

Grazie per la fiducia!

Unknown ha detto...

Elisabetta, ti ho ritrovata stamane, casualmente Bello il tuo blog Sapessi quanto ti ho saccheggiata in questi anni e le tue cartucce mi hanno reso....famosa nel mio giro di amicizie Le vogliono sempre tanto che non so piu se mi invitano per il piacere della mia presenza o per le "tue" cartucce .Sai chi sono? Mi riconoscerai, forse.per quanto ti ho scocciata per richieste e consigli. Qui sono Mariù cinque stelle perche esce questo account ma su Pan per focaccia ero (e sono tutt'ora) mariafatima Ti stai ricordando? E' passato un po' di tempo ,per un periodo hai pubblicato poco e mi dispiaceva assai Ma ora ti ho.......beccata E chi ti molla più Ben ritrovata!!!

Elisabetta Cuomo ha detto...

Ciao Mariafatima!Grazie per la stima e fiducia.Ricordo bene il tormentone cartucce!

Viviana Aiello - il solletico nel cuore ha detto...

non so se riuscirò a farla quest'anno ma spero tanto di sì! Grazie per la ricetta :*

Elisabetta Cuomo ha detto...

Grazie,Viviana!

marcella aka milo ha detto...

grazie per aver codificato una ricetta che avevo visto preparare più volte dal fidanzato napoletano di un'amica, poi persa di vista. Lui sosteneva che il trucco della crema nel ripieno gliel'avesse suggerito un pasticcere di Portici suo vicino di casa. Negli anni l'ho preparata anch'io tante volte, ma sempre nasometricamente e quindi con risultati sempre un po' diversi. Domani la farò con le tue dosi, che poi conserverò gelosamente :) Grazie ancora e buona Pasqua!

Elisabetta Cuomo ha detto...

Grazieee per la fiducia!